Ancora prima, Giorgio Napolitano avrebbe potuto declinare per il secondo mandato. Quelli che adesso hanno formato il governo delle "larghe intese" sarebbero stati inchiodati alle loro responsabilità.
Mancano in Italia figure che potevano occupare quella poltrona ? Non credo.
Mancano in Italia figure che potevano occupare quella poltrona ? Non credo.
Sia chiaro che non esprimo giudizi di tipo politico (che pure ho) ma cerco di fotografare la situazione.
Provate la sera a seguire uno dei talk-show cosiddetti politici. Uno qualsiasi, non ha importanza. Mi raccomando togliete l'audio; solo così capirete tutto. Nessuno, con rarissime eccezioni, accenna a mettere in funzione il cervello. Ripetono frasi stantie e slogan desueti e insulsi. Manca qualsiasi tipo di argomentazione. Hanno gli occhi fissi, vitrei quasi.
Non ci vuole molto a dire delle cose semplici. Ne faccio una lista brevissima.
1) Berlusconi è stato condannato in via definitiva. Se in coscienza sente di essere innocente, dedichi i suoi sforzi da privato cittadino a provare a ribaltare le cose, senza ribaltare la giustizia e il paese. D'altronde ha avuto più di una possibilità come premier di cambiare sia il paese che la giustizia.
2) La situazione economica è disastrosa: in una famiglia si taglia tutto il superfluo per dare da mangiare ai figli e soprattutto ai più deboli. Invece il debito pubblico continua a salire e i privilegi non vengono toccati. La rimozione dei privilegi non risolverebbe il problema ma sarebbe un segno.
3) Se una banca riceve denaro all'1% di interesse deve cercare di metterlo in circolo tra le imprese e le famiglie che ne necessitano, limitando momentaneamente i profitti.
4) Un partito democratico, ma democratico veramente, ricomincia dai comuni, dai singoli cittadini a parlare una lingua nuova che cancelli lentamente un passato recente da dimenticare (MPS docet).
5) 5Stelle non può stare a guardare il lago di merda senza sporcarsi le mani. Per pulire bisogna metterci le mani, dentro.
6) Non lontano da dove vivo c'è un'area di 20 Km quadrati che è stata dichiarata morta. Le percentuali di mortalità e morbilità sono quelle che tutti conoscono. Allora - forse - è arrivato il momento che i ministri della salute rimuovano tutte le persone che negli anni hanno avuto responsabilità dirette e indirette. (Oggi sfogliavo "La banalità del male" di Hannah Arendt e pensavo proprio a come sia facile immergersi in una spirale che ti porta sempre più in basso.)
Mi fermo qui. Tutti ormai sappiamo tutto. Non c'è più bisogno neanche dei giudici. Ci basta il cielo stellato e la legge morale.
Bisogna dare voce a chi parla nuove lingue e ha nuovi occhi. Pensiamo solo a Papa Francesco: credenti o meno, ci si dovrà confrontare quotidianamente con quest'uomo che per me è veramente un segno dello Spirito Santo.
Provate la sera a seguire uno dei talk-show cosiddetti politici. Uno qualsiasi, non ha importanza. Mi raccomando togliete l'audio; solo così capirete tutto. Nessuno, con rarissime eccezioni, accenna a mettere in funzione il cervello. Ripetono frasi stantie e slogan desueti e insulsi. Manca qualsiasi tipo di argomentazione. Hanno gli occhi fissi, vitrei quasi.
Non ci vuole molto a dire delle cose semplici. Ne faccio una lista brevissima.
1) Berlusconi è stato condannato in via definitiva. Se in coscienza sente di essere innocente, dedichi i suoi sforzi da privato cittadino a provare a ribaltare le cose, senza ribaltare la giustizia e il paese. D'altronde ha avuto più di una possibilità come premier di cambiare sia il paese che la giustizia.
2) La situazione economica è disastrosa: in una famiglia si taglia tutto il superfluo per dare da mangiare ai figli e soprattutto ai più deboli. Invece il debito pubblico continua a salire e i privilegi non vengono toccati. La rimozione dei privilegi non risolverebbe il problema ma sarebbe un segno.
3) Se una banca riceve denaro all'1% di interesse deve cercare di metterlo in circolo tra le imprese e le famiglie che ne necessitano, limitando momentaneamente i profitti.
4) Un partito democratico, ma democratico veramente, ricomincia dai comuni, dai singoli cittadini a parlare una lingua nuova che cancelli lentamente un passato recente da dimenticare (MPS docet).
5) 5Stelle non può stare a guardare il lago di merda senza sporcarsi le mani. Per pulire bisogna metterci le mani, dentro.
6) Non lontano da dove vivo c'è un'area di 20 Km quadrati che è stata dichiarata morta. Le percentuali di mortalità e morbilità sono quelle che tutti conoscono. Allora - forse - è arrivato il momento che i ministri della salute rimuovano tutte le persone che negli anni hanno avuto responsabilità dirette e indirette. (Oggi sfogliavo "La banalità del male" di Hannah Arendt e pensavo proprio a come sia facile immergersi in una spirale che ti porta sempre più in basso.)
Mi fermo qui. Tutti ormai sappiamo tutto. Non c'è più bisogno neanche dei giudici. Ci basta il cielo stellato e la legge morale.
Bisogna dare voce a chi parla nuove lingue e ha nuovi occhi. Pensiamo solo a Papa Francesco: credenti o meno, ci si dovrà confrontare quotidianamente con quest'uomo che per me è veramente un segno dello Spirito Santo.
Non pretendo di avere ragione, ma vorrei che i discorsi si affrontassero con un minimo di serietà tra coloro che hanno voglia di costruire, anzi ricostruire questo paese.
Abbiamo bisogno di andare in una nuova direzione.
Qualcosa c'è già e noi tutti, uomini e donne di buona volontà, dobbiamo far emergere la nostra volontà di cambiamento. Il cambiamento comincia quando qualcuno si rifiuterà di fare come si è sempre fatto.
"Grazie Presidente. Ma la poltrona di giudice costituzionale offriamola a qualcuno nuovo e preparato. Cosa ne pensa ?"
Tutti i grandi cambiamenti sono semplici.
(E. Pound)
Ricevo da Matteo (dottorando in Francia)
RispondiEliminaParole Sante e molto belle (mi piacciono le citazioni di un certo livello)..
Ogni volta che cerco di capire dov'è la differenza tra l'Italia e gli altri paesi, dov'è che è sbagliata.. Mi ricordo di una cosa sopra di tutte.. Mi ricordo che sono cresciuto in una società il cui messaggio principale era cercare un posto fisso anziché inseguire un sogno, la stessa società che mi diceva che era inutile lottare per avere qualcosa di meglio perché tanto era inutile.. le cose non sarebbero mai cambiate, meglio non esporsi.. troppo pericoloso in Italia.
Ecco come è morta l'Italia