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sabato 25 gennaio 2014

leggerezza

Sono sempre stato affascinato dal fatto che il più pesante dell'aria potesse alzarsi in volo. Icaro, Leonardo, ... la storia di questo fascino è lunga come ben sappiamo. Scelsi di studiare gli aerei, per questo semplice motivo.

Gli studi erano (e sono) abbastanza complicati ma il loro motivo dominante è la leggerezza: si deve garantire la migliore prestazione possibile (materiali, sistemi, comandi, propulsore, ecc.) con il minor peso possibile.

Questo nella vita mi ha aiutato. Una buona metafora è la valigia. C'è chi ci mette dentro di tutto e chi invece impara a selezionare ciò che si deve considerare necessario o meno. In tal modo, per un processo di scelta forzata, ci si alleggerisce.

Si può quindi (si deve, direi) alleggerire la propria vita. Spesso beneficiano di questa leggerezza anche le persone che ci circondano, a cui possiamo offrirla come un dono conquistato con sacrificio e coraggio.

La stessa leggerezza la ritrovo nella poesia. Il processo di sottrazione ora mi è chiaro, limpido.
La parola deve essere piegata perfettamente in ritmo, senso e suono al disegno che l'autore vuol fare del mondo, di quell'istante, di quel sentire.

La prosa, il romanzo e il racconto, mi hanno sempre affascinato e credo di essere un buon lettore.
Li considero dei treni, alcuni veloci, altri meno, che percorrono in lungo e in largo il nostro mondo esteriore e interiore. Percorrono la storia. Oppure sono navi che solcano intere ere o il semplice inconscio del personaggio come navi da cargo.
Altre volte sono delle auto che si mettono sulle highway e ci portano in terre vicine ma sconosciute.

Ma la poesia, questo ho imparato da poco, è l'unica capace di "staccare l'ombra da terra".
Perchè è leggera. Deve esserlo, intrinsecamente.
Non sempre, non spesso, ma il verso quando è un verso riuscito è un aereo che arriva a fondo pista, rolla, alza il muso e sale nel cielo.

Di sera, spesso, mi sta capitando capita di leggere versi. Lo faccio da autodidatta e in modo disordinato, ma mi piace.
Mi piace affidarmi a parole leggere.


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