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sabato 2 novembre 2013

il libro dell'amore proibito (m. desiati)

Non sono stato capace di lasciarlo. Da quando ne ho iniziato la lettura, ho interrotto solo per dormire ed ho finito poco fa.
Una narrazione potente e dolce allo stesso tempo.

Veleno, protagonista maschile, difende l'amore e la bellezza del suo amore a costo di tutto e tutti. Contrappone questa bellezza, la bellezza che solo gli adolescenti sanno cogliere, alla giustizia che è un qualcosa che appartiene agli adulti. Una giustizia in cui i comportamenti vanno inquadrati, recintati, incasellati. Apparentemente si vuole capire perchè si sono create certe situazioni 'incresciose' ma nessuno in verità vuole veramente vedere. Perchè spesso vedere vuol dire vedersi.

Veleno è un Holden Caulfield che s'innamora di Donatella, sua insegnante. A questo amore consacra la sua vita, in modo lento ma inesorabilmente determinato.
Lo so che il paragone con Salinger è forte ma è ciò che penso. L'adolescenza è diventata anch'esso uno stereotipo perché è facile descriverla male. Perchè può far molto male descriverla bene.
Ancor più difficile è pensare che in quell'adolescenza si possa cristallizzare un momento perfetto che giustifica tutto il resto e che necessariamente non può più fregarsene di ciò che deve essere.

Veleno e Donatella sono quindi lo schiaffo in faccia al mondo di chi ama e sa che al di fuori dell'amore nulla ha più alcun senso. La 'giustizia', la 'famiglia', la stessa 'amicizia' restano parole vuote se non attraversate dall'amore sincero che loro vivono e al quale non vorranno mai rinunciare.
Alcune pagine di questo libro sono fortissime ed è difficile trattenere sorrisi e lacrime.

Nessuna parola in questo romanzo è superflua o imprecisa.

Ho scritto questo commento a caldo perchè volevo riportare le impressioni vive di chi è ancora con la testa nel libro. Un libro nel quale, alla fine, vorresti entrare e fare il bagno in mare con Nappi, Walter, Veleno e Donatella. Proprio così: giocare a spruzzarsi l'acqua addosso senza preoccuparsi dell'ora e del giorno ma solo guardandosi e ridendo, con la contentezza di ha trovato l'autenticità e non la baratterà più con nessun surrogato.

Buona lettura.

"Non tutte le cose belle sono giuste."

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